Villa leopardi

Nome: Villa Leopardi Dittaiuti
Zona: Nomentano
Localizzazione: Via Nomentana, via Asmara, via Makallè, via Senafe
Superficie: 19.500 m2
Datazione: fine 1800, inizi 1900
Ingressi: da Via Nomentana, da via Makallè n.9
Note: La villa ospita un parco giochi per bambini ed una biblioteca circoscrizionale. INFO tel. 06 8601066

Sull'antico percorso dell'Acquedotto Vergine e sul complesso catacombale del Cimitero Maggiore, sorge ora Villa Leopardi Dittaiuti.

Esponenti di questa famiglia (un ramo della famiglia Leopardi di Recanati) presero possesso intorno al 1886 della vigna allora esistente e presentarono alla Commissione Edilizia un progetto per edificare in loco una casa ed un capannone dormitorio. Successivamente vennero eseguiti altri interventi edilizi, ma dalle documentazioni esistenti è impossibile stabilire la data di trasformazione in villa.

Si è a conoscenza che nel 1905 i Leopardi fecero costruire un edificio residenziale (fino a pochi mesi fa sede del II Gruppo dei Vigili Urbani del Comune di Roma), al quale aggiunsero nel 1913 una scuderia-garage, che è stata recentemente restaurata ed adibita a Biblioteca Centro Culturale del Comune. Sono inoltre presenti delle stalle e un casino settecentesco che sono in rovina, ma quest'ultimo sarà  presto restaurato.

L'antico cimitero Maggiore, che custodiva i resti di alcuni martiri, fu oggetto di scavi da parte della Pontificia Commissione di Archeologia rivelando, tra l'altro, affreschi, decorazioni architettoniche ed una galleria di collegamento con il cimitero di S. Agnese.

La villa, come le vicinissime ville Blanc ed Anziani, ha subito una notevole riduzione del giardino per poter allargare la sede stradale e per la lottizzazione del parco, ma risulta a tutt'oggi una delle ville sulla via Nomentana meglio conservate. L'esproprio del parco e degli edifici da parte del Comune di Roma e' avvenuto nel 1976.

Indietro