Villa farnesina

Indirizzo: Via della Lungara

Baldassarre Peruzzi, costruì questa Villa Farnesina fra il 1508 e il 1511 per il banchiere Agostino Chigi.
Le decorazioni pittoriche vennero affidate a Raffaello, testimonianza dell'influenza sociale ed economica del banchiere che, come Lorenzo de' Medici, veniva chiamato ai suoi tempi il "Magnifico". Grande mecenate, amico di papi e artisti, Agostino finanziò Cesare Borgia, poi i Medici e fra i suoi intimi vi furono Bembo, Aretino, Raffaello, Sodoma. La dimora mutò il suo nome di Villa Chigi quando venne acquistata dai Farnese, nel 1579.

Chigi aveva costruito la villa per destinarla ai sontuosi ricevimenti che era solito dare per i molti amici, ma soprattutto per i politici e cardinali, sui quali basava i propri interessi. La costruzione è fatta su misura per questi scopi, tutta sale di rappresentanza riccamente ornate e affrescate.

Galatea e la favola mitologica di Amore e Psiche furono i soggetti curati da Raffaello, mentre Peruzzi dipinse immaginarie prospettive a trompe-l'oeil sulle pareti, creando l'illusione scenografica di spazi inesistenti, aperti su una campagna romana piena di luce.

Nel 1927 la villa è diventata proprietà  del governo italiano.