Zona Venezia
Indirizzo: Piazza Venezia

Chiamato in origine Palazzo San Marco, il Palazzo Venezia fu il primo grande palazzo rinascimentale costruito a Roma. Forma insieme al Palazzetto Venezia e all'antica chiesa di San Marco fondata nel IV secolo, un grande complesso architettonico in piazza Venezia . Sulla facciata spiccano i contorni merlati e la torre angolare; mentre nel primo piano si aprono le finestre a croce guelfa. Nel palazzo dimorarono numerosi papi e nel 1494 vi soggiornò Carlo VIII, re di Francia. Dalla metà del XVI secolo fu residenza degli ambasciatori di Venezia, da cui il nome del palazzo.Dal 1916 passò al governo italiano ed è oggi sede dell'omonimo museo. Un piano dell'edificio ospita infatti il Museo di Palazzo Venezia (Sezione Medievale), una collezione etereogenea di arte medievale, sculture, ceramiche, tessuti e altri artefatti. Il pezzo più interessante è la Testa di donna di Nino Pisano. All'interno, il bellissimo giardino, terminato nel XV secolo da Giuliano da Maiano e la fontana di Carlo Monaldi, rappresentante il Matrimonio di Venere col Mare, del XVIII secolo. Il palazzo Venezia acquisì notorietà durante il periodo fascista, quando Mussolini usava utilizzarlo, affacciandosi al balcone centrale, per i suoi discorsi ai cittadini romani. Sempre in piazza Venezia, si trova il maestoso Altare della Patria, conosciuto come il "Vittoriano", perchà © dedicato a Vittorio Emanuele II di Savoia, primo re dell'Italia unificata, oppure con uno dei due soprannomi ad esso riferito: "torta nuziale" o "macchina da scrivere". Fu disegnato dal conte Giuseppe Sacconi, eretto dal 1885 al 1911, costruito in marmo bianco, è considerato un esempio di architettura fredda e pomposa, tanto da non si inserirsi armoniosamente tra gli edifici circostanti, tutti nei toni ocra.


Ospita la tomba del Milite Ignoto, che racchiude la spoglie di un soldato sconosciuto, vittima della prima guerra mondiale.
Sulla destra dell'Altare si può salire, attraverso la scalinata di Aracoeli, all'omonima chiesa. La scala, con i suoi 122 gradini di marmo, fu completata nel 1348 ed inaugurata da Cola di Rienzo; per alcuni come ringraziamento dopo la fina della peste, per altri in occasione dell'Anno Santo del 1350.
La chiesa, del VI secolo, si erge nella sommità più settentrionale del colle del Campidoglio, dove sorgeva l'antico tempio di Giunone Moneta (la zecca romana).
Alla destra dell'Aracoeli, salendo la scalinata troneggiata dalle due statue dei Dioscuri, si accede alla Piazza del Campidoglio dalla forma trapezoidale, ad opera di Michelangelo (su commissione di Paolo III), la cui pavimentazione è caratterizzata da un disegno ellissoidale incentrata sul basamento del monumento equestre in bronzo dell'imperatore Marco Aurelio, la cui copia originale risalente al II sec. d.C. è ospitata dal 1990 nel Museo Capitolino.
La piazza è racchiusa da tre palazzi: a destra il palazzo dei Conservatori, la cui costruzione preesistente obbligò la forma trapezoidale, risale al XV secolo e rimodernato da Giacomo della Porta nel 1568 sotto progetto di Michelangelo. Oggi è sede dei Musei Capitolini, la più antica collezione pubblica di antichità , determinata dalla donazione, nel 1471 da parte di Sisto IV, dei bronzi lateranensi .
Frontalmente si trova il palazzo Senatorio, sede del Senato romano dal XII secolo, oggi sede dell'ufficio del sindaco. Sorge sui resti del Tabularium, eretto da Silla nel 78 a.C, sede dell'archivio di stato.
Basato su disegni originali di Michelangelo, leggermente rimaneggiati da Giacomo della Porta e Girolamo Rainaldi, ai quali si deve la facciata (1582-1605), è caratterizzata dalla presenza di un doppio scalone di accesso sovrastante una fontana rappesentante una statua di Roma, con ai lati le statue del Tevere e del Nilo.
Sopra il palazzo si eleva la torre capitolina del 1580.
Sulla sinistra c'è il palazzo Nuovo nella cui Sala degli Imperatori è conservato il busto di Augusto.