Hotel alle Terme di Caracalla Roma

Hotel San Remo nei pressi delle Terme di Caracalla
Prenota subito: sconto del 5% riservato agli utenti di RomaOnLine.net! Hotel nel centro della città, nelle immediate vicinanze della Stazione Termini.
Segnalati dalla redazione

Hotel Farnesina nei pressi delle Terme di Caracalla
Hotel, immerso nel cuore della città di Roma e di pregiate rifiniture, offre a tutti i propri visitatori un ambiente accogliente.

Hotel Mascagni alle Terme di Caracalla
L'hotel presenta un'ubicazione privilegiata al centro cittadino, a pochi passi da alcune delle principali attrazioni cittadine, tra cui via Vento, Piazza Barberini e Piazza di Spagna.

Hotel Diocleziano alle Terme di Caracalla
Aperto al pubblico nel 2006, questo elegante edificio del tardo XIX secolo si trova nel cuore di Roma, a pochi metri dalla Stazione Termini e dalle Terme di Diocleziano e Caracalla.
Hotel alle Terme di Caracalla, la sauna di Roma
Fu l'imperatore Settimio Severo ad iniziarne la costruzione,
inaugurata successivamente da suo figlio Caracalla nel 217,
ma terminata solamente da Eliogabalo e da Alessandro
Severo.
Ebbero lunga vita, svolgendo la loro funzione fino al VI secolo, quando i Goti assestarono
un duro colpo agli acquedotti che rifornivano d'acqua le Terme.
Per capienza erano le seconde della città, potendo ospitare circa 1500-1600
bagnanti alla volta, contro i 3000 delle Terme di Diocleziano.
Le Terme di Caracalla, a giudicare dai ritrovamenti, erano però certamente
molto più lussuose, come attestano i numerosi pezzi che costituiscono
la collezione dei marmi Farnese, le vasche delle fontane di piazza
Farnese, nonché i mosaici dei pugili della collezione Laterana.
All'interno delle Terme però, se si esclude qualche frammento la
decorazione è completamente sparita.
Le Terme furono un'istituzione tipicamente romana, svolgendo un ruolo sociale
molto importante nella vita cittadina.
Nelle due parti in cui le Terme erano divise, le terme vere e proprie,
o piscine, e le palestre, pur essendo un'idea di derivazione
greca, trovarono a Roma un nuovo modo d'essere, aggiungendo
locali destinati alla lettura, gallerie d'arte, locali dove l'intero
popolo potesse incontrarsi e socializzare.
Nei locali destinati ai giochi si praticavano sport vari con la palla, con dei
cerchi e la lotta libera. I bagni seguivano invece una procedura ben precisa
attraverso diverse fasi.
La prima stanza in cui ci si introduceva era quella della sudatoria,
piccoli locali surriscaldati all'interno dei quali l'elevata umidità provocava
un'abbondante sudorazione. Si proseguiva nel calidarium, dove
in una stanza più grande, sempre riscaldata, i bagnanti si facevano la
doccia sotto un getto di acqua calda.
Il passaggio successivo avveniva nel tepidarium, ampia sala con temperature
più miti, per finire nel frigidarium, piscina dalle acque fredde.
Al termine del percorso ai bagnanti più ricchi e facoltosi erano riservati
trattamenti e frizioni a base di oli e tessuti profumati.
La similitudine con le moderne saune appare evidente, rivelandoci l'elevato
livello culturale e relazionale presente nell'antica Roma, ancora una volta
indice di uno stile di vita e di civiltà superiore in ogni sua manifestazione.