Hotel al Colosseo Roma


Hotel San Remo nei pressi del Colosseo

Hotel San Remo nei pressi del Colosseo

Via Massimo D'Azeglio 36, 00184 - Roma

Prenota subito: sconto del 5% riservato agli utenti di RomaOnLine.net! Hotel nel centro della città, nelle immediate vicinanze della Stazione Termini.

Hotel Farnesina nei pressi del Colosseo

Hotel Farnesina nei pressi del Colosseo

Via della Farnesina 21/23, 00194 - Roma

Hotel, immerso nel cuore della città di Roma e di pregiate rifiniture, offre a tutti i propri visitatori un ambiente accogliente.

Hotel Fori Imperiali Cavalieri al Colosseo

Hotel Fori Imperiali Cavalieri al Colosseo

Via Frangipane 34 - 00184 Roma

L'Hotel "Fori Imperiali Cavalieri" è situato in una zona tranquilla di Roma, tra il Colosseo, gli archi di Tito e di Costantino, i Fori Imperiali e Piazza Venezia, nel cuore del centro storico; è perfettamente collegato al resto della città da bus e metropolitana.

Hotel al Colosseo, la meraviglia di Roma

Ci troviamo di fronte al monumento che più di ogni altro ha contribuito a diffondere il nome di Roma nel mondo, un'icona della città e della romanità in ogni sua accezione, il cui significato va ben al di la del suo pregio artistico e architettonico.
Il Colosseo venne edificato a partire dal 72 d.C., e realizzato sotto la guida di ben tre imperatori che parteciparono alla sua costruzione. Vespasiano ebbe il merito di concepire la struttura con l'idea di restituire alla città di Roma una porzione di territorio sottratto da Nerone per costruire la sua Domus Aurea. Fu poi Tito ad inaugurarlo nel 79, ma venne completato definitivamente solamente sotto l'impero di Domiziano, durato dall'81 al 96 d.C. e chiamato Anfiteatro Flavio, in onore alla dinastia cui appartenevano i tre imperatori.
Si trattò, non soltanto per l'epoca della sua costruzione, di una vera e propria impresa architettonica, concepito con un diametro di oltre mezzo chilometro e pensato per accogliere oltre 50.000 spettatori. Dal punto di vista stilistico, la sua costruzione riprende l'idea del Teatro di Marcello, con arcate e mezze colonne in stile dorico al piano terra, ionico al primo e corinzio al secondo. Al terzo piano il Colosseo presenta inoltre un muro pieno, ornato da pilastri corinzi.
L'enorme impatto visivo che l'Anfiteatro Flavio suscita da sempre, non ha però impedito ad architetti di tutti i tempi, e particolarmente a partire dal Rinascimento, di considerarlo al pari di una cava per materiali da asportare ed aggiungere a palazzi ed edifici in costruzione. Tale moda fu arrestata solo a partire dal XVIII secolo sotto il papato di Benedetto XV.
Una vera e propria opera di conservazione inizierà solo con Pio VIII, agli inizi del XIX secolo.

ROMA, L'ARCO DI COSTANTINO

Sotto Costantino si realizzano a Roma le ultime grandi architetture monumentali imperali. L'ultimo in ordine di tempo è proprio l'Arco di Costantino, eretto fra il 312 e il 315, inaugurando la tendenza che si diffonderà ampiamente nell'architettura tardo-romana e cristiana volta a fare un largo uso di elementi architettonici e decorativi preesistenti, appartenenti a costruzioni precedenti.
Si tratta di un'opera a carattere ufficiale, nella quale questo procedimento risulta particolarmente evidente. Vari rilievi vennero asportati da monumenti più antichi realizzati in onore di Traiano, Adriano, Marco Aurelio, i quali subirono persino delle modifiche e la sostituzione delle teste con quelle di Costantino e Licinio, come accadde per esempio ai tondi adrianei della "Caccia al Cinghiale" o del "Sacrificio ad Ercole e Apollo".
A completamento dell'opera vennero inseriti nuovi rilievi, quadri storici contenenti le illustrazioni delle imprese storiche di Costantino, ma anche isolate figure tratte dal repertorio tradizionale.
Questi ultimi rilievi presentano un piccolo enigma e una singolarità per gli studiosi di storia dell'arte. Si presentano infatti con forme e tratti assolutamente inediti, generando una sorta di sconcerto soprattutto in chi avesse ben presenti i risultati precedenti della scultura romana.
Le lastre contenenti le rappresentazioni "Discorso dai Nostri", "Congiarium", "Battaglia di Ponte Milvio", "Assedio di Verona", "Profectio", sono composte su di un solo piano, con un totale rifiuto dell'impostazione spaziale, fondandosi unicamente sulla simmetria degli elementi, sulla disposizione gerarchica e la ritmica ripetizione di forme identiche. Le figure, in sintesi, perdono quasi interamente ogni carattere di realismo, assumendo un significato squisitamente simbolico.
Queste opere, in particolare quella del "Congiarium", dove tali interventi compaiono nettamente e in modo accentuato, sono della massima importanza per comprendere il definitivo passaggio dal linguaggio artistico greco–romano a quello del Medioevo cristiano.


Ricerca altri hotel nei pressi di:

Aderisci a Roma online

Se desideri inserire la tua struttura fra quelle elencate in questa sezione, aderisci a RomaOnLine.net: invia i tuoi dati tramite email, indicando ragione sociale, tipo di locale, indirizzo, recapiti telefonici ed una breve descrizione dell'attività.